lunedì 22 ottobre 2012

Globalizzazione culinaria: il tacchino ripieno!

Sono tornata! E sono arrivata all'amara conclusione che con mio sommo dispiacere sto mettendo da parte la cucina. Quasi quasi trasformo il blog da culinario nel blog della mia vita, di sicuro lo tengo bello vivo!
Però anche se dopo un mese e mezzo stasera torno con una ricettina buona buona da leccarsi le orecchie! Il Tacchino ripieno! Si si proprio quello che si vede nei filmoni strappalacrime americani con le famiglie riunite intorno ad un grande tavolo che festeggiano il ringraziamento applaudendo sorridenti alla cuoca in questione! E dopo aver sperimentato il peso specifico del piatto ho capito che l'applauso ci sta tutto, non fosse altro che per essere riusciti a portare il tacchino in tavola senza inciampare o combinar disastri.
Siete pronti per una bella lista della spesa? Secondo me non potrete resistere!

Ingredienti:
Un tacchino intero eviscerato (chiedetelo femmina, son più piccole e siamo intorno ai 6kg, il mio era 6100g), ma non privato delle ossa
Mezzo kg di mortadella
Un pane da un kg tipo pugliese
mezzo kg di emmentaler
300g circa di grana padano
2 uova
1 bicchiere di latte circa

Procedimento:
Innanzi tutto con una pinzetta ho spiumettato per bene il tacchino e poi l'ho passato sul gas in modo da togliere qualche piumetta rimasta. L'ho lavato per bene e l'ho asciugato tamponandolo con lo scottex. Ho tolto la crosta al pane e l'ho grattugiato nel mio mitico Arturo (se non lo possedete, va bene un normale robot da cucina oppure tanta pazienza e una grattugia). Ho spostato la mollica ottenuta in una ciotola capiente e ho bagnato con il latte (non aggiungetelo tutto insieme, ma poco per volta impastando fino ad ottenere la consistenza del polpettone. Ho grattugiato l mortadella, l'emmentaler e il grana e ho aggiunto il tutto alla mollica incominciando ad impastare. Ho poi aggiunto le uova, un goccio ancora di latte perchè il composto mi sembrava asciutto e aggiustato di sale e pepe. Il ripieno è pronto! Possiamo iniziare a farcire! Per prima cosa con ago e spago da cucina ho cucito il buco in alto del tacchino. Ho salato leggermente l'interno del tacchino e ho poi iniziato a farcire, riempiendo la pancia con il ripieno. Attenzione a non riempire troppo perchè il composto gonfia! Quando l'opera di riempitura è conclusa accendete il forno a 180° ventilato e cucite ben bene a pancia. Coprite la parte finale delle cosce con della stagnola per evitare che brucino e con lo spago da cucina legate le ali in modo che stiano ben attaccate al corpo. Cospargete tutto di sale (io ho usato una salamoia aromatica) e massaggiatelo per bene.
Infornate a fate cuocere per circa tre ore. La cottura è tanto facile quanto delicata: dopo 20 minuti dall'infornata aggiungere pochissimo brodo caldo (mezzo bicchiere più o meno) e rimettere in forno. A questo punto ogni 20 minuti bisogna bagnare il tacchino con il suo fondo in modo che non si asciughi troppo ma cuocia rimanendo morbido. Come capire la cottura??? Facile, è pronto quando il ripieno gonfiando apre la cucitura, il calore infatti in quel caso ha ben raggiunto l'interno. E cosa dire di altro??? Solo buon appetito e provare per credere!


domenica 9 settembre 2012

Arriva un aereo carico carico di auguri!

Oggi abbiamo festeggiato il secondo compleanno dell'ometto di casa! E a conclusione di un bel pranzetto non poteva mancare la torta di compleanno. Modestamente credo che sia in perfetto stile bambino e a Matteo è piaciuta un sacco, sia alla vista che al sapore. Ho preparato un pan di spagna farcito con uno strato di crema pasticciera e uno di crema mascarpone e nutella, il tutto bagnato con bagna di latte alla vaniglia. Da leccarsi i baffi direi!
E questo il risultato:

E qui la torta con il festeggiato che è super impegnato nello spegnimento delle candeline!

E ora dopo le fatiche del weekend...riposo!

Emma

mercoledì 5 settembre 2012

Tanti auguri Matteo!


Alle 13.59 saranno due anni che i nostri sguardi si sono incrociati per la prima volta... 24 mesi che a volte sembrano secoli a volte secondi. Chiudo gli occhi e ti rivedo tutto sporco, avvolto in un lenzuolino verde e con le tue orecchiette a punta e lo sguardo di chi si chiede cosa sta accadendo. Tu, così piccolo e già così grande. Io e il papà ci diciamo che sei nato vecchio per il tuo modo di guardare alla vita con aria saccente. Quante notti insonni abbiamo passato a coccolarci, cantare canzoncine e raccontare storie. Quanti baci ripara ferite ti ho dato ricambiati da abbracci pieni di gratitudine preziosi come diamanti.Io e te, due persone diverse che sembrano una. Quanto ti amo quando al mattino sento la tua vocina che mi chiama e appena arrivo mi butti le braccia al collo chiedendo le cocche. Quanto ti amo quando costruiamo la torre di lego e appena finita la butti giù ridendo felice. Quanto amo sentirti dire azie perchè ho capito che volevi un biscotto. Quanto adoro il tuo modo di dire "no" con il ditino teso e l'aria da professorino di lunga data.
Due anni di risate, di pianti, di malattie, di cadute, di scoperte di te e di noi come genitori. Ti guardo ridere alla vita socchiudendo gli occhi nel tuo modo speciale che allarga il cuore e penso che vorrei sempre vederti così, sereno e spensierato. Vorrei che imparassi dal papà il suo modo speciale di affrontare la vita con leggerezza, il suo riuscire a dare ai problemi il giusto peso e non un grammo in più. Vorrei riuscire a trasmetterti il mio amore per la famiglia e la mia voglia di aiutare gli altri. Vorrei che nella vita fossi ambizioso e mai presuntuoso, deciso ma non aggressivo. Vorrei che avessi la capacità di perdonare e di rialzarti più forte di prima se mai dovessi cadere. Ma più di tutto vorrei che fossi felice.
Non so se sarò in grado di insegnarti tutto questo, ma ce la metterò tutta, ce la metteremo tutta e per te ci saremo sempre e comunque.
Tanti auguri mio piccolo grande gnometto, il mio regalo per te oggi è un augurio speciale di felicità e serenità. Oggi più che mai i nostri occhi e i nostri pensieri sono solo per te.


venerdì 31 agosto 2012

Polpettine tonno e ricotta!

Questa mattina pensando a cosa preparare per cena mi sono ricordata di queste buonissime polpettine! Veloci da fare, leggere perchè cotte in forno e preparate con ingredienti che la maggioranza di noi ha nel frigo tutti i giorni. E poi, dettaglio non trascurabile per chi deve sfamare un affamato pupetto quasi duenne, adattissime anche ai bambini.
Pronti a tuffarvi in questa bontà?

Ingredienti per 20 polpettine:
200g di tonno sottolio ben sgocciolato
200g di ricotta
2 uova
1 manciata di capperi
50g di grana grattugiato
50g di pane grattugiato
farina di mais o pangrattato per ripassare le polpette
sale q.b.
olio q.b.

Procedimento:
In una ciotola capiente lavorare la ricotta in modo da renderla liscia e senza grumi. Intanto con un mixer tritare il tonno e i capperi per ottenere una crema liscia. Unire i due composti e amalgamarli. Aggiungere il grana, le uova e il pane grattugiato. Lavorare l'impasto e, quando risulterà tutto ben amalgamato, creare delle polpettine leggermente schiacciate e passarle nella farina di mais o nel pangrattato. Ungere una pirofila e adagiarvi le polpette. Infornare a 180° ventilato per 25-30 minuti. A metà cottura è molto importante girare le polpette così che risulteranno ben dorate da entrambi i lati.

Queste polpette possono essere anche fritte. Accompagnate da un'insalata mista sono un ottimo secondo, ma possono essere utilizzate tranquillamente come aperitivo al posto delle olive ascolane avendo l'accortezza di farle più piccole.

E ora la foto!



Buona serata a tutti!

Emma

Ferie finite e cucina riaperta!

Dopo due mesi esatti riprendo in mano il mio blog, con una leggera rivisitata al layout e tante idee in testa. Al momento mi concentro sulla festa per il secondo compleanno di Matteo e sulla ricerca di una bella idea per una torta di compleanno che lo stupisca!
E allora vado a disfare le valige e poi mi metto in cucina alla ricerca di qualche fantastica idea per pranzo e qualcuna ancor più bella per cena!

Buona giornata a tutti!

Emma

sabato 30 giugno 2012

Sta arrivando....una bimba!

Sono sparita per tanto tempo ma la fine della scuola e una serie di torte da preparare mi hanno assorbita completamente!
Oggi però vi faccio vedere una torta che ho preparato per festeggiare Sara che è andata in maternità. E mentre la futura mammina si prepara alla nascita della sua piccola (ancora in forse con il nome) ci gustiamo una fetta di torta! Questa volta ho farcito un pan di spagna con crema mascarpone e nutella. 

Buon sabato a tutti!

Emma

mercoledì 6 giugno 2012

Torta Tigro per il primo anno di Matteo!

Sono passati ormai 9 mesi da quando l'ometto di casa ha festeggiato il primo compleanno, ma essendo alla ricerca di ispirazione per la torta per la festa dell'asilo mi è tornata in mente la torta per il primo compleanno di Matteo. Un dolcissimo tigro che porta una torta per un primo compleanno!

Non è una torta dolcissima???

Emma

lunedì 4 giugno 2012

Ciuffi di totano affogati

Io sono sempre a dieta e sempre con la cucina chiusa quantomeno per mangiare cose golose. Ma oltre a mangiare intere bielle di insalata mi sto dedicando ad inventare dei piatti che siano gustosi anche se assolutamente salutari. Questa sera ho preparato i ciuffi di totano affogati, accompagnati da 150g di insalata....
Ingredienti:
Ciuffi di totano (io prendo quelli decongelati del banco pescheria)
Un barattolo di polpa di pomodori a pezzetti
2 spicchi di aglio
Un pò di prezzemolo fresco.

Procedimento:
In pentola a pressione mettere un cucchiaio di olio, due spicchi di aglio e i ciuffi di totano puliti e sciacquati. Far rosolare a fuoco vivace per 4-5 minuti e aggiungere la polpa di pomodoro. Mescolare, aggiustare di sale e chiudere il coperchio della pentola a pressione e far cuocere per 15 minuti dal fischio. Trascorso il tempo aprire la pentola e far asciugare per qualche minuto l'eventuale acqua in eccesso. Spolverare con prezzemolo tritato e......buon appetito!


Emma!

venerdì 1 giugno 2012

Involtino di tacchino con funghi!

Quanto tempo che non scrivo...ma sono a dieta ed è abbastanza difficile preparare delle cose buone da proporre. Ieri però ci sono riuscita! ero talmente poco convinta che non ho nemmeno fatto la foto, ma mi sbagliavo! Il mio involtino di tacchino con funghi era davvero buono e ha rischiarato una giornata fatta di montagne di verdure, possibilmente cruda.

Ingredienti:
Petto di tacchino a fette
Funghi misti surgelati

Procedimento:
Tagliare a pezzetti i funghi ancora surgelati così è più facile. In una padella scaldare un cucchiaio d'olio con uno spicchio d'aglio e aggiungere i funghi. Salare e portare a cottura aggiungendo un pò d'acqua se necessario. Quando sono cotti prendere una fetta di petto di tacchino, batterla un pò tra due fogli di carta forno e adagiarvi sopra i funghi precedentemente cotti. Arrotolare l'involtino e fermare con uno stuzzicadenti. Infarinare leggermente far scaldare un cucchiaino di olio nella padella nella quale sono stati precedentemente cotti i funghi. Far rosolare l'involtino da entrambi i lati, aggiustare di sale, sfumare con un pò di vino bianco e far cuocere, aggiungendo dell'acqua se necessario. Ci vuol più tempo a scriverlo che a farlo!
Buon appetito!

Emma

lunedì 21 maggio 2012

Torta fragole, panna e cioccolato!

Ieri ho preparato la torta per il compleanno di Stefano, festeggiato in ritardo. Non mi sono lanciata in grandi decorazioni, ma devo dire che è venuta molto buona! E poi ho messo finalmente in funzione Arturo che per la prima volta ha potuto mostrare di essere veramente un duro!
Ingredienti per la base
180g di farina
180g di burro
180g di zucchero
5 uova
50g di cioccolato fondente
1 cucchiaio di cacao amaro
2 cucchiai di pangrattato
1 bustina di lievito

Per la farcia
230g di yogurt bianco
200g di panna fresca
5 fogli di colla di pesce

Per decorare:
cioccolato fondente
fragola

Procedimento:
Sbattere benissimo le uova con lo zucchero fino a quando diventano bianche  e schiumose, aggiungere il burro a temperatura ambiente, il cioccolato sciolto a bagnomaria e il pangrattato. Sbattere bene e aggiungere farina, cacao e lievito setacciati. Mettere il composto in una tortiera (diametro 26-28) e infornare a 180° per 40 minuti circa (vale la prova stecchino).
Sformare e far raffreddare benissimo la torta.
Preparare la farcia: far ammollare la gelatina in acqua fredda per una decina di minuti. Nel frattempo montare la panna, aggiungere lo yogurt e amalgamare bene il tutto. Aggiungere la gelatina sciolta in un pentolino con un cucchiaino d'acqua e mescolare benissimo. Aggiungere le fragole tagliate a pezzetti.
Tagliare la torta in due dischi di uguale altezza e farcire con la mousse preparata. Dal momento che la farcia è piuttosto morbida io uso un trucchetto: utilizzo uno stampo a cerniera! Taglio il primo disco e lo adagio nella teglia, metto la mousse e il secondo disco su. Chiudo e faccio rapprendere in frigo per un paio d'ore.
Per la copertura si deve sciogliere il cioccolato fondente con una noce di burro, far raffreddare un pò e poi versare sulla torta cercando di creare uno strato il più uniforme possibile. Decorare con qualche fragola.
Questo il risultato.


Interno:

Emma

P.S.: In attesa di presentarvi Arturo vi mostro il fratello gemello!

sabato 19 maggio 2012

Progetto Lorenz Nic Nac's!

Sono sparita travolta dall'ultimo mese di scuola, ma non posso proprio fare a meno di aggiornarvi sulle ultime novità! La prima è l'arrivo in casa nostra di Arturo, presto ve lo presenterò e poi la mia partecipazione ad un progetto di www.trnd.it! Questa volta ho avuto il piacere di provare le fantastiche Lorenz Nic Nac's, arachidi ricoperte di un guscio croccante alla paprica! La mia impressione è decisamente positiva! A me, a Stefano e a molte delle persone a cui le ho fatte provare sono piaciute e anzi le abbiamo anche cercate al supermercato con scarsi risultati al momento :( . Certo deve piacere il gusto paprika che è molto presente, ma direi che è proprio un aperitivo sfizioso! E soprattutto nel pacchetto piccolo è perfetto da portare in borsetta in caso di attacco improvviso di fame! Cosa aggiungere???Nulla a parte che ve lo consiglio!


Buon aperitivo!

Emma

giovedì 3 maggio 2012

Un uomo che cucina!

Ieri abbiamo festeggiato il nostro terzo anniversario di matrimonio. Tre anni fa, così tanti eppure così pochi, nasceva la nostra famiglia...

In questi anni son cambiate tante cose, ma soprattutto a sconvolgerla è arrivato un piccolo terremoto che ci ha resi noi.....

E tra sentimentalismi e ritorno dalle vacanze oltre ad aver guardato foto ed aver sopportato le mie chiacchiere legate ai ricordi, Stefano per festeggiare (o forse per farmi stare zitta???) ha deciso di regalarmi una serata speciale con un cuoco d'eccezione....lui!
Beh devo dire che è stato proprio bravo! Non posso darvi le ricette perchè sono stata tenuta accuratamente fuori dalla cucina, ma posso garantirvi che il palato ha gradito!
Una panoramica è d'obbligo!
Antipasti:
Primo:
Secondo:

Che dire....un anniversario da ricordare!

Emma

mercoledì 2 maggio 2012

60 anni con un gufo su Pavia!

Il 29 marzo Raffaele ha compiuto 60 anni. Un bel traguardo che meritava di esser festeggiato per bene. E per un bravo disegnatore appassionato di gufi...due torte dipinte!
Ho preparato un classico pan di spagna farcito con ganache al cioccolato fondente e crema al pistacchio. Naturalmente la copertura è in pasta di zucchero.
Questi i risultati.
Torta con profilo di Pavia, in cui ho riprodotto un quadro dipinto da Raffaele:

L'originale è più bello e preciso, ma non mi posso lamentare.
Per il gufo ho invece riprodotto un simpatico gufetto stilizzato.

Che ne pensate???

Emma

mercoledì 25 aprile 2012

Love is...............a sweet cake for Paolo e Ilaria!

Sono troppo assente in questo periodo ma sono davvero sommersa di cose da fare! Riuscirò ad organizzarmi meglio prima e poi!
Questo mese mi è stata chiesta una torta per i compleanni di Paolo e Ilaria, due fidanzati che li festeggiano a pochi giorni di distanza. Cosa c'è di meglio di una torta con tema i teneri e celebri fidanzatini "love is.......". Ho preparato un pan di spagna farcito con un buonissimo ripieno di nutella e mascarpone!

Ingredienti:
200g di mascarpone
250g di nutella

Procedimento:
versare tutto in una ciotola, mescolare accuratamente con le fruste elettriche e..........pronta da mangiare! Facile vero?

Questo è il risultato!

...la ditata è il risultato di un nanosecondo di distrazione. Però sono stati tutti contenti e anche io ho scoperto che dipingere sulla pasta di zucchero...........mi piace!

Emma

mercoledì 18 aprile 2012

Torta Norauto!

A fine marzo Matteo, l'ex direttore di Norauto Pavia che ha lasciato il posto a Stefano, ha inaugurato il "suo" nuovo negozio a Cernusco sul Naviglio. Per l'occasione, visto che è un estimatore delle mie torte, gli ho preparato una dolce polo, copia della loro divisa, che è venuta abbastanza simile. Certo per chi non conosce la divisa originale non sembrerà niente di che, ma, mi faccio i complimenti da sola, era venuta molto bene!
Classico pan di spagna farcito con crema rocher.
Torta:

E taglio della torta!

Si intravede l'interno... slurp!

Emma

venerdì 13 aprile 2012

Torta cactus per Ivana

Tra le numerose torte preparate nel periodo di Pasqua c'è stata anche la torta cactus. Ho cercato di riprodurre un cuscino della suocera per Ivana, amante delle piante in generale e delle piante grasse in particolare. Il risultato è stato apprezzato anche se qualche incidente di percorso mi ha impedito di fare anche il vasetto per cui di commestibile c'è solo la calotta.
Ho fatto un salame di cioccolato ricoperto con crema al philadelphia in verde.

Ingredienti:
Per il salame di cioccolato:
300g di biscotti secchi
150g di burro ammorbidito a temperatura ambiente
200g di cioccolato
2 uova
100g di zucchero.

Per la crema al philadelphia:
160g di philadelphia in panetti
75g di burro ammorbidito a temperatura ambiente
120g di zucchero a velo

Per il salame di cioccolato far sciogliere a bagnomaria o nel microonde il cioccolato insieme ad un pezzetto di burro. In una ciotola a parte lavorare a schiuma le uova con lo zucchero, aggiungere il burro ammorbidito e lavorare fino ad ottenere una cremina. Aggiungere il cioccolato leggermente raffreddato (io lo metto un pò più caldo e sbatto velocemente così le uova si cuociono un pò e mi illudo di ammazzare eventuali batteri) e i biscotti sbriciolati con le mani. Versare il composto in una ciotola a cupoletta rivestita di carta forno e far raffreddare in frigo per almeno 3 ore.
Per preparare il frosting al philadelphia lavorare benissimo il burro con lo zucchero a velo, aggiungere il philadelphia a pezzettini e colorare il composto con colorante alimentare verde per la pianta del colore che vi pare per altro. Far raffreddare in frigorifero un paio d'ore prima di usare.

Capovolgere il salame di cioccolato su un piattino incastrato in un vasetto e decorare con ciuffetti di frostin al philadelphia fatti con la punta a stella della sacca per pasticceri.

Ed ecco il risultato!



giovedì 12 aprile 2012

Agnello al forno con patate

Sempre per il menù di Pasqua ho preparato l'agnello con le patate. Buono e semplice.


Ingredienti:
250g a testa di agnello porzionato
patate

Procedimento:
Far marinare per almeno un'ora l'agnello in una ciotola in cui va emulsionato bene olio, aglio, sale e rosmarino. Togliere l'agnello dalla marinata scolandolo dall'olio in eccesso e metterlo in una teglia e infornare a 180° per 40 minuti circa, avendo cura di scolare l'olio e l'acqua in eccesso che eventualmente si forma.
Per le patate, tagliarle a spicchi e farle cuocere in forno con olio, sale aglio e rosmarino.
Questo il risultato:

Emma

Lasagne carciofi e scamorza affumicata

Proseguo con le ricettine del menù di Pasqua. Dunque io adoro le lasagne, soprattutto da quando grazie alla lasagnera regalatami dalla nonna di Stefano in 10 minuti lesso 18 sfoglie!
Per non  fare sempre le lasagne classiche mi sbizzarrisco in una serie di varianti tra cui questa carciofi e scamorza affumicata che secondo (quasi) tutti sono molto buone e delicate. Stefano amante dei sapori forti e decisi e poco amante dei carciofi preferisce le classiche, ma sono proprio gusti.

Ingredienti:
1 kg di carciofi surgelati (se avete voglia prendeteli pure freschi e puliteli...io evito)
18 sfoglie di pasta secca per lasagne (io uso le emiliane barilla)
1 scamorza affumicata da 250g
800ml ca di besciamella
Un'abbondante manciata di grana grattuggiato

Procedimento:
In una padella capiente far rosolare qualche spicchio d'aglio in olio evo inclinando la padella perchè non bruci. Aggiungere i carciofi ancora surgelati, far rosolare leggermente, aggiungere mezzo bicchiere d'acqua, salare e far cuocere per un quarto d'ora circa (o comunque fino a quando i carciofi non saranno ben cotti) coperchiando la padella. Nel frattempo portare ad ebollizione dell'acqua salata per lessare le sfoglie e tagliare a cubetti piuttosto piccoli la scamorza. Quando i carciofi sono cotti trasferirli nel mixer e frullarli (se non disponete di mixer pazienza e tagliuzzateli a pezzettini piuttosto piccoli). Lessate la pasta per qualche minuto e nel frattempo mescolare in una ciotola capiente i carciofi alla besciamella. Scolare le sfoglie e fermare la cottura in acqua fredda. A questo punto montare le lasagne: sfoglie, crema di carciofi, scamorza e così fino ad esaurimenti ingredienti. Calcolate di chiudere con un velo di crema di carciofi che spolvererete con una generosa manciata di grana grattuggiato. Infornare a 180° per 30 minuti circa e comunque fino a quando la superficie della pasta sarà ben gratinata.
Questo il risultato:

Buon appetito!

Emma

mercoledì 11 aprile 2012

Torta Pasqualina

Pasqua senza torta pasqualina non è Pasqua e quest'anno mi sono cimentata nel farla interamente con le mie manine. Sono partita dalla ricetta di giallo zafferano (la trovate qui) e ho apportato alcune modifiche. Pochissime a dire il vero:
1.- l'impasto di ricotta e spinaci non l'ho sovrapposto, ma mischiato come faccio di solito con le torte salate, mi ispirava di più soprattutto perchè a me il sapore della ricotta da sola non piace troppo.
2.- l'ultima sfoglia l'ho usata per decorare e ho spennellato il tutto con un tuorlo ben sbattuto.

Autocritica: era molto bella perchè alta e scenica, ma più bassa credo venga meglio perchè l'interno si asciuga di più. Però era buona lo stesso e come primo tentativo non posso proprio lamentarmi!

Qualche particolare:
ricamino superiore

visione d'insieme:

Interno:

Non ho fatto in tempo a scattare una foto alla torta intera perchè è stata addentata prima del tempo, ma vi assicuro che era molto bella!

Emma

sono tornata con il menù di Pasqua!

Gli ultimi dieci giorno per me sono stati deliranti. Qualche problema di lavoro, i mie genitori che sono venuti a trovarmi per Pasqua e un sacco di torte da fare mi hanno impedito di fermarmi a scrivere e farvi avere mie notizie e soprattutto ricettine nuove. Ma recupero!
Iniziamo con il menù di Pasqua.
A pranzo eravamo in 10 e quindi mi serviva qualcosa di semplice, che colpisse, ma non fosse troppo elaborato da preparare perchè il tempo era decisamente pochino. Degli antipasti come al solito si è occupato Stefano, chi lo conosce sa che sono la sua passione (per capodanno ne ha preparati una ventina...).

Antipasti:
grissino con il lardo
affettati misti: coppa, sopressata, prosciutto cotto
insalata russa
scapice (melanzane sott'olio fatte dalla mia mamma)
olive
mousse di gorgonzola e noci
focaccia con i pomodorini

Primo:
Lasagne carciofi e scamorza

Secondo:
Agnello al forno con patate
Torta pasqualina

Dolci e frutta:
Macedonia di fragole con gelato
Colomba
Pastiera
Il tutto accompagnato da caffè e ammazza caffè vari (limoncello, liquore al mandarino, all'arancia amara, al cioccolato, al the, tutti preparati da me).

Ecco la foto dell'insieme senza antipasti e dolci.

Nei prossimi post le ricette!

Emma

giovedì 29 marzo 2012

E vai con il tomino!

Vi capita mai di avere una terribile voglia di cose insane? In questo stefano è un assoluto specialista! L'altra sera era una di quelle e così si è preparato i tomini fritti con doppia impanatura.
Ingredienti:
tomino
pan grattato
uova
Procedimento:
In una ciotola sbattere per bene l'uovo. Impanare il tomino passandolo prima nell'uovo, poi nel pan grattato per due volte, stando attenti a sigillare bene i bordi. Friggere in olio e burro fino a quando non è ben croccante. Il risultato è una crosta croccante con il cuore super filante.


Buon appetito!

Emma

mercoledì 28 marzo 2012

Torta tette per i 30 anni di Stefano!

In questi giorni non ho proprio avuto il tempo di mettermi a cucinare. Però riordinando vecchie foto ho ritrovato alcune torte che secondo me sono venute bane. E comunque erano sicuramente buone, visto che non mi ricordo che ne sia mai avanzata.
Quella che aveva stupito un sacco Stefano è stata la torta per il suo compleanno. 30 anni vanno festeggiati per bene e lui scherzando diceva che come regalo avrebbe voluto due grosse tette...beh l'ho accontentato :P
Riguardandola mi sono accorta che le imperfezioni erano davvero tantissime, però l'ho fatta in fretta e poi era una delle prime. L'importante comunque è che sia piaciuta!


Giusto per far capire quanto grandi fossero le tette :)


Emma

domenica 25 marzo 2012

Paella..............OLE'!

Tempo fa mi sono iscritta al sito http://www.trnd.com/it/ attraverso il quale è possibile provare nuovi prodotti. Finalmente sono rientrata in un progetto: Cuore di brodo pesce knorr! Venerdì mi è arrivato il pacco con i campioni da testare e da regalare e allora........iniziamo i test! Ho deciso di cominciare con la paella, volevo farla da un pò e allora ne ho approfittato. Gironzolando tra internet e libri vari di ricette ho elaborato la mia versione personale che devo dire è venuta davvero buona! Stefano ha dato 8 e mezzo e Matteo....ne ha mangiati due piatti!
Ingredienti per 4 persone:
300g di riso
2 fusi di pollo
2 costine di maiale
200g di salsiccia
una vaschetta di preparato per risotti ai frutti di mare surgelato (da far scongelare)
un peperone non troppo grosso
una vaschetta di cuore di brodo pesce knorr con cui preparare 600ml di brodo
un bicchiere di vino bianco
mezza cipolla
uno spicchio d'aglio
una bustina di zafferano (io avevo quello rosso in pistilli, infatti invece che giallo il riso è rosa)

Procedimento:
Nella paellera o in una capiente padella con i bordi alti e il fondo spesso mettere a scaldare dell'olio (abbastanza abbondante) e cominciare a rosolare i fusi di pollo. Quando sono ben rosolati da una parte e dall'altra, sfumare con il vino e far cuocere per una decina di minuti. Togliere dalla padella e mettere da parte. Nello stesso olio far rosolare nello stesso modo le costine di maiale insieme alla salsiccia tagliata a tocchetti e, quando sono ben rosolate, sfumare con il vino restante. Nel frattempo tagliare a piccoli cubetti il peperone e a pezzetti le cosce di pollo. Quando il vino è sfumato togliere dal tegame le costine e la salsiccia e tagliare a pezzetti anche queste. Nel frattempo far rosolare bene, sempre nella stessa padella, la cipolla e l'aglio e, quando risultano ben imbionditi, aggiungere il peperone. Far cuocere qualche minuto e poi aggiungere la carne. Far andare a fuoco basso per una decina di minuti con il coperchio e poi aggiungere la vaschetta di misto mare. Far insaporire e aggiungere il riso e il brodo nel quale dovrà essere sciolta anche la bustina di zafferano. Mescolare bene, coperchiare e far cuocere assolutamente senza girare per una ventina di minuti e comunque fino a quando il riso sarà cotto e il brodo completamente assorbito.
Vi assicuro che è venuta proprio bene! La prova??? Guardate qui!

Ditemi che non è invitante! Se il riso fosse stato giallo l'avrei definita....perfetta!

Emma

sabato 24 marzo 2012

Torta salata patate e pancetta

Io adoro e venero le torte salate! Sono semplici da fare, gustose e spesso svuota frigo. Quindi W le torte salate!
La scorsa settimana una bravissima forumina che di nick fa Mabka e che cucina delle cose iper gustose ha preparato una torta salata simile a quella che ho fatto io. Dico simile perchè causa intolleranze deve evitare alcuni elementi, mentre io che sono senza ritegno uso tutto quello che mi capita a tiro!

Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia pronta
3 patate medie
1 confezione di pancetta affumicata
mezza cipolla
2 uova
1 brick di panna piccolo

Procedimento:
Tagliare a cubetti abbastanza piccoli le patate e a fettine sottili la cipolla. In una padella antiaderente rosolare la pancetta (senza olio, produce già di suo) e, quando è ben rosolata, aggiungere le patate e le cipolle, aggiustare di sale e far rosolare. Far cuocere con mezzo bicchiere d'acqua fin quando le patate non sono cotte, spegnere e far raffreddare. In una ciotola sbattere bene le uova, salare e aggiungere le panna, mescolando fino ad ottenere un composto ben omogeneo. Aggiungere le patate e versare in una teglia foderata di pasta sfoglia. Cuocere a 180° per 25-30 minuti.
E questo è il risultato:


Invitante vero??? Buon appetito!


Emma

venerdì 23 marzo 2012

Parmigiana di melanzane light....o quasi!

Stasera mi sono dedicata alla parmigiana di melanzane. Avevo però necessità di farla velocemente e non troppo grassa per cui ho optato per la versione semplificata.
Ingredienti:
1 busta di melanzane grigliate surgelate (da far sghiacciare per tempo oppure in microonde)
prosciutto cotto
caciocavallo o formaggio filante tipo galbanino
salsa di pomodoro

Procedimento:
In un tegame preparare un sughetto rapido di pomodoro. Nel frattempo tagliare a dadini il caciocavallo e il prosciutto. Quando il sugo è pronto, predisporre la parmigiana. In una teglia mettere una cucchiaiata di sugo e iniziare a formare uno strato di melanzane, salare, aggiungere prosciutto e formaggio e un pò di sugo. Ricominciare con melanzane, sale, prosciutto e formaggio, pomodoro fino all'esaurimento degli ingredienti (finire con le sole melanzane e il pomodoro). Infornare a 180° per 25-30 minuti, fino a quando le melanzane saranno ben dorate e asciutte.
Impiattare e..........buon appetito! Cosa ne dite? Appetitosa vero?



Emma

Le zeppole.........rivisitate!

Meglio tardi che mai....per San Giuseppe ho fatto anche le zeppole, non sono proprio le classiche, ma a me con troppa crema non piacciono e le amarene nemmeno. Per cui ecco a voi le zeppole rivisitate!


Ingredienti per l'impasto:
150g di farina
120g di burro
250ml di acqua
4 uova
un pizzico di sale

Procedimento:
In un tegame dai bordi alti portare ad ebollizione l'acqua, con il burro e u pizzico di sale. Quando comincia a bollire togliere dal fuoco e iniziare a versare rapidamente la farina mescolando con una frusta. Rimettere sul fuoco e riportare a bollore sempre mescolando e far cuocer fino a quando il composto non si staccherà dalle pareti sfrigolando leggermente. Togliere il tegame dal fuoco e a meno di possedere mani in amianto lasciar intiepidire bene il composto. Nel frattempo sbattere benissimo in una ciotola le uova. Quando il composto è raffreddato, versare le uova a filo e impastare fino ad ottenere una pasta morbida come una crema. Riempire una sacca a poche e formare sulla placca del forno delle ciambelline che andranno cotte in forno a 200° per circa 15 minuti (nel mio ce ne sono voluti 17 per le prime infornate, 13 per le ultime).
Quando le zeppole saranno ben raffreddate, farcirle con crema pasticcera.

Buon appetito!

Emma

giovedì 22 marzo 2012

Pollo birra e senape

Oggi vi propongo una ricetta super velo e super pratica. Dei bocconcini di pollo con birra e senape.

Ingredienti:
petto di pollo
senape
un pò di birra per sfumare
una noce di burro

Procedimento:
In una padella antiaderente far sciogliere una noce di burro e far rosolare benissimo il petto di pollo tagliato a tocchetti. Quando è ben rosolato sfumare con un pò di birra e aggiungere un paio di cucchiaiate di senape. Mescolare bene e far cuocere fin quando la senape crea una cremina.
Impiattare e mangiare. Facile no???

E questo è il risultato:


Emma

mercoledì 21 marzo 2012

19 marzo e ......Festa del papà!

Quest'anno seconda "vera" festa del papà per Stefano, che ha anche ricevuto un biglietto a forma di cravatta fatto con le manine di Matteo. E la mamma ha pensato bene di preparargli una torta speciale e dedicata.


I bottoni in origine c'erano tutti, ma un'abile scalata di Matteo ne ha portati via 2 prima che riuscissi a far la foto :-)

Particolare del taschino:


Non volevo fare una torta molto pasticciata per cui ho optato per la torta classica pane angeli ripiena di marmellata. Semplice, ma buona e poi abbiamo la colazione pronta per un pò di mattine!

E infine festeggiato e bimbo pronto per l'agguato..............................


........................................Alla torta!

Emma

domenica 18 marzo 2012

Dalla Calabria con furore!

Questa settimana è stata per me super piena per cui le mie opere culinarie si sono limitate al cibo sopravvivenza. Almeno fino a ieri sera quando ho deciso, complice un pacco pieno di cibarie arrivato direttamente dalla Calabria, di mettermi ai fornelli per una cena che ho intitolato "dalla Calabria con furore".
Ho preparato antipasti, primo e secondo tipici calabresi, dolce no, mi sono sbizzarrita con una crostata di mia invenzione! E allora.....Partiamo con il menù!
Antipasti:
Cose fritte con affettati, olive infornate (grazie mamma e papà), rosamarina, peperoncini ripieni, pitta cu scarafuagli.
Primo:
Pasta con le polpette
Secondo:
Salsiccia fatta in casa al sugo e insalata.
Dolce:
Crostata rocher 

E ora le ricette. Partiamo con le cose fritte che altro non sono che pasta lievitata fritta che si fanno per la vigilia di Natale e che noi abbiamo rivisitato accompagnate da affettati vari. L'impasto è estremamente semplice: mezzo chilo di farina, mezzo lievito di birra, sale e acqua quanto basta per ottenere un impasto morbido e malleabile. Si fa lievitare per circa 40 minuti e poi si frigge il tutto. Il segreto è nella frittura.... Bagnandosi per bene le mani di olio si prendono piccole dosi di pasta e si allarga, buttandola nell'olio (io uso quello di semi perchè mi restano più leggere) che deve essere più che bollente: per intenderci, la pasta fa un tuffo nell'olio e riemerge immediatamente. Si fanno dorare per bene e si mangiano calde.



Pitta cu scarafuagli
Il nome abbastanza complicato nasconde in realtà una focaccia alta con ciccioli e salsiccia. I ciccioli non sono però quelli che usano questi nordici duri e fritti, sono quelli usati in terronia: una sorta di crema molto grassa ma molto buona.

Ingredienti:
500g di farina
1/2 lievito di birra
250g di ciccioli
salsiccia possibilmente piccante
2 uova

Procedimento:
In una ciotola capiente preparare un impasto con la farina, sale q.b. e il lievito di birra. Deve risultarne un impasto morbido e liscio non troppo appiccicoso. Far lievitare per una buona mezz'ora e comunque fin quando il volume non sarà raddoppiato. Quando la pasta è lievitata ammorbidire i ciccioli (io uso il microonde :-) ) e scioglierli bene ottenendo una cremina. Aggiungere le uova e amalgamare bene. Aggiungere la salsiccia tagliata a pezzetti. Amalgamare questo secondo composto alla pasta lievitata: è l'operazione più complicata, ci vuole santa pazienza e sante manine, per cui chi ha paura di sporcarsi deve cambiare ricetta. Mettere in composto ottenuto in una teglia (io ne ho usata una rettangolare 40x20) e lasciar lievitare per un'ora. Infornare a 180° per 40 minuti circa.
Mi è riuscita talmente bene che è stata divorata anche da Matteo!



Il resto degli antipasti sono stati presi semplicemente dai barattoli gentilmente offerti da mamma e papà.

Per primo ho pensato di fare la pasta con le polpette, una pasta banalissima ma che conoscono in pochi e che può essere un perfetto piatto unico anche per i bambini. Le mie polpette hanno ricevuto un sacco di complimenti e in effetti devo dire che eran proprio buone.

Ingredienti:
Trita di bovino
pane raffermo
uova
prezzemolo
sale q.b.
olio per friggere
passata di pomodoro
pasta (io ho scelto le mafalde)

Procedimento:
Preparare l'impasto per le polpette impastando (rigorosamente a mano!) la carne trita con il pane raffermo ammollato nell'acqua, le uova, il prezzemolo e naturalmente il sale. Le dosi sono un problema, si va un pò ad occhio e a mano. Io ho usato 500g di carne, una ciabatta e un uovo. Ottenuto un bell'impasto liscio ed omogeneo formare le polpette, che devono essere polpettine piccine, diciamo 1cm di diametro. Preparate le polpette bisogna friggerle in olio ben caldo qualche minuto, giusto per fargli mantenere la forma. Per evitare il fritto l'alternativa è surgelarle in un vassoio in modo che mantengano bene la forma. Preparare il sugo. In una padella scaldare un pò d'olio e aggiungere la passata ben allungata con acqua, salare e, quando bolle, versare le polpette (se invece di friggerle sono state surgelate, naturalmente devono essere buttate nel sugo congelate). Far cuocere il sugo fino a quando sarà ben addensato. Cuocere la pasta e condire con il sugo preparato ben caldo.



Salsiccia al sugo

Ingredienti
Salsiccia casereccia leggermente stagionata
passata di pomodoro
sale e pepe q.b.

Procedimento
In un tegame largo e dai bordi alti scaldare un cucchiaio d'olio evo e aggiungere la passata di pomodoro, allungandola con un pò d'acqua. Quando bolle aggiungere la salsiccia tagliata a pezzi non troppo piccoli e far cuocere fin quando il sugo non sarà ben ristretto. Attenti nella fase di salatura: la salsiccia casereccia è più salata di quella fresca e bisogna stare attenti a non rendere il tutto immangiabile. Con questo sugo si può anche condire la pasta, l'ideale è una pasta fatta in casa.



E infine per gli amanti del dolce....... Crostata rocher
Questa crostata me la sono inventata io per usare la crema rocher che mi piace moltissimo in modo diverso rispetto al solito pan di spagna. Allora ho preparato la base di una crostata con la frolla (al momento non mi ricordo la ricetta, la aggiungerò!) che ho cotto nell'apposita teglia che si può ribaltare. Se non siete in possesso di questa teglia basta stendere la frolla su una teglia normale e coprire con carta forno che cospargerete di ceci o fagioli secchi in modo da creare un bordo alto. Una volta cotta ho riempito il "buco" con la crema rocher, cosparso di zucchero a velo e mangiato con estrema goduria di tutti accompagnata dal liquore al cioccolato.

Ingredienti per la crema rocher
200 ml di panna da montare
300g di nutella
200g di wafer alla nocciola
100g di granella di nocciole

Procedimento
Montare la panna non fermissima. Aggiungere la nutella e amalgamare benissimo. Aggiungere i wafer sbriciolati e la granella di nocciole e poi......preparatevi a toccare il cielo con un dito!




La crostata rendeva di più senza zucchero a velo, me lo ricorderò per la prossima volta perchè una prossima volta ci sarà!

E questa è stata la mia cena dalla Calabria con furore! che ne pensate???

Emma